SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Continuiamo così, uniti per il “sovvenire”

Prima della chiusura degli Uffici e Servizi della CEI (dal 7 al 20 agosto) vorrei darvi alcuni aggiornamenti. Come anticipato al Convegno Nazionale, in questi ultimi anni abbiamo avuto una flessione delle firme 8xmille, confermata anche nel 2022. Flessione documentata dai dati ufficiali divulgati pochi giorni fa dal Ministero delle Finanze e pubblicati tra le […]
21 Luglio 2023

Prima della chiusura degli Uffici e Servizi della CEI (dal 7 al 20 agosto) vorrei darvi alcuni aggiornamenti.

Come anticipato al Convegno Nazionale, in questi ultimi anni abbiamo avuto una flessione delle firme 8xmille, confermata anche nel 2022. Flessione documentata dai dati ufficiali divulgati pochi giorni fa dal Ministero delle Finanze e pubblicati tra le notizie di questo Portale.

Per tale motivo, come sapete, nel 2023 abbiamo cambiato la campagna pubblicitaria con una nuova comunicazione istituzionale dallo slogan “8xmille alla Chiesa cattolica, una firma che fa bene” e coinvolto ancora una volta il Territorio nel progetto unafirmaXunire per la raccolta dei CU. Ma probabilmente solo questo non sarà sufficiente.

Il dato forse più preoccupante per noi del “sovvenire” è questo: almeno il 50% dei fedeli praticanti NON firma! Dunque, abbiamo diversi campi di azione da tenere presenti con le relative criticità.

Da una parte abbiamo milioni di contribuenti che, fino a qualche anno fa, destinavano l’8xmille alla Chiesa cattolica e che ora, per diversi motivi, non firmano più o firmano per lo Stato.

Poi sappiamo di altri milioni di contribuenti praticanti che frequentano le parrocchie, vanno a Messa la domenica, fanno parte di gruppi ecclesiali, vivono con coerente testimonianza il Vangelo nelle proprie comunità, ma non esprimono alcuna scelta riguardo l’8xmille, perché non lo sanno, nessuno glielo ricorda o forse non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi (gli ormai conosciuti possessori di CU).

Ultimo pericolo, di cui spesso avete sentito parlare anche in passato, è quello dell’assuefazione: c’è chi firma per abitudine. Ma ci vuole poco per non farlo più, ad esempio un intermediario fiscale che dimentica di ricordarglielo…

Basta questo per affermare, senza timore di esagerare, che questi milioni di contribuenti, che vivono nelle diocesi, vicino a voi, sul territorio, potranno destinare (o tornare a destinare) l’8xmille alla Chiesa cattolica anche grazie a voi. La loro adesione a questo meccanismo fiscale, che poi sappiamo essere espressione coerente di appartenenza alla Chiesa, dipenderà dal vostro indispensabile e perseverante servizio alla Chiesa.

Finora avete fatto tantissimo. E lo dimostra la notizia che sul Portale Uniti in Rete abbiamo raggiunto l’iscrizione di quasi 5.000 parrocchie!

Siete stati veramente straordinari. Devo ringraziarvi per questo obiettivo raggiunto, frutto di un grande sforzo. Ora sarà importantissimo che voi vi impegniate affinché queste stesse parrocchie confermino la propria iscrizione anche al secondo progetto dell’anno Uniti Possiamo, dedicato alla raccolta delle Offerte deducibili .

I tempi per confermare queste iscrizioni partono dal primo agosto e fino all’8 settembre. Così sarà possibile, da parte nostra, inviare in tempo utile alle parrocchie tutti i materiali necessari per promuovere la raccolta delle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti.

Come è avvenuto per unafirmaXunire, tutta la procedura dovrà essere attivata attraverso il Portale Uniti in Rete, dove verranno messi a disposizione i vari materiali in versione pdf.

Vi anticipo che il prossimo 24 agosto, in occasione dell’Incontro Nazionale delle Presidenze Diocesane di Azione Cattolica Italiana, chiederemo ai partecipanti di attivare i propri presidenti parrocchiali per dare un supporto operativo ai referenti parrocchiali del “sovvenire”, dove sono presenti, e di sollecitare magari anche altri parroci ad iscriversi a questo progetto. A settembre potrò darvi in merito notizie più dettagliate.

Ora non mi rimane che augurare ad ognuno di voi e alle vostre famiglie Buone Vacanze!

Massimo